Davanti allo stabilimento Gaidano, già fabbrica di Stefano Tabasso, fino a una quindicina di anni fa potevamo ammirare il busto di Angelo Mosso, insigne scienziato di origine chierese nato nel 1846, morto nel 1910.
Nel 2004 è stata demolita parte dello stabilimento, al fine di realizzare la nuova sede della Azienda Sanitaria Locale TO5 di Chieri, Nichelino Moncalieri, Carignano e Carmagnola, edificio moderno che si ispira ad alcuni dettagli del duomo e che include due lati della vecchia fabbrica di primo Novecento.

L’inaugurazione del busto avvenne nel mese di giugno del 1939, alla presenza del Prefetto di Torino e di molte autorità. Lunghi e commossi furono i discorsi di commemorazione, come riferisce il settimanale “L’Arco”.

La scultura di bronzo, collocata su basamento e provvista di fondale in pietra, è opera dell’artista Leonardo Bistolfi di Casale Monferrato (1859-1933), celebre in tutta Italia. 

Il monumentino fu ammirato sul fronte alla fabbrica tessile Gaidano fino al 2001, quando si cominciò a progettare la nuova sede dei servizi sanitari. Venne, quindi, ricoverato in un deposito comunale. Attualmente al posto dell’aiuola troviamo una aiuola verde, molto ampia, che nelle intenzioni dell’Amministrazione comunale avrebbe potuto ospitare i resti delle fondamenta in pietra della basilica di epoca longobarda scoperta durante gli scavi delle fondamenta della sede ASL. Tali resti, studiati scientificamente, sono stati ricoverati in
un deposito con l’ipotesi di una loro ricollocazione sull’area del praticello.
Anni fa l’Aeronautica Militare volle visionare il manufatto per realizzarne una copia, da collocare nel cortile della sede dell’Istituto Medico legale dell'Areonautica di Milano, intitolato proprio al famoso fisiologo chierese.