La Biblioteca rappresenta l'accesso diretto alla conoscenza ed alla cultura, ma è anche un luogo di incontro, confronto e relazione sociale.
La Biblioteca Nicolò e Paola Francone nasce nel 1888 come Biblioteca Popolare, per opera di Nicolò Francone, giovane studente chierese che ne guiderà le redini fino al 1963. Il suo impegno e dedizione nel renderla punto di riferimento della vita culturale chierese viene ereditato dalla figlia Paola che ne proseguirà l'attività, come direttrice, fino al 1979.
Il 18 ottobre 2004 è stata inaugurata la nuova sede nell'area dell'ex-cotonificio Felice Tabasso in via Vittorio Emanuele II, edificio acquistato dall'Amministrazione Comunale e completamente ristrutturato secondo il progetto dell'Architetto Gianfranco Franchini che, nella sua ampia esperienza professionale, ha collaborato con Renzo Piano e Richard Rogers alla realizzazione del Centre Georges Pompidou di Parigi.
Il corpo centrale nasce come open space attrezzato per rispondere alle esigenze di flessibilità dell'utenza, dove protagonista assoluta è la luce, grazie agli ampi lucernari (tipici delle fabbriche tessili) e alla sequenza di finestre.
L'arredamento risponde ai criteri di funzionalità proprie di una biblioteca, senza rinunciare a una scelta stilistica che strizza l'occhio agli anni '50, per rievocare la bellezza e la tipicità dell'ex cotonificio Tabasso.
Il patrimonio librario offerto è ricchissimo, tanto da rendere la Biblioteca Civica uno dei punti di riferimento culturale del territorio. È inoltre dotata di servizio internet e wi-fi completamente gratuiti.
La Biblioteca Civica di Chieri fa parte del Sistema Bibliotecario dell'Area Metropolitana di Torino (SBAM) ed è la biblioteca polo dell'area sud-est.