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Il progetto d’Area intende perseguire gli obiettivi principali del programma Nati per Leggere: informare e sensibilizzare gli adulti e in particolare i genitori sui benefici che la lettura in famiglia, praticata con continuità e precocemente, può apportare ai piccoli nella loro crescita cognitiva e affettivo-relazionale. Destinatari principali delle azioni del progetto sono dunque le famiglie con bambini nella fascia d‘età 0-6 anni sia attraverso interventi riservati ai soli genitori sia attraverso proposte che offrono ai bambini opportunità di avvicinamento al libro e alla lettura, ambienti educativi inclusivi e spazi di socialità che sostengono lo sviluppo dei loro talenti, con un particolare riguardo alle situazioni che presentano svantaggi e fragilità.
Ambiti di attuazione delle iniziative sono costituiti principalmente dai presidi socio-sanitari e dagli studi pediatrici, dalle sedi scolastiche (nidi e scuole per l’infanzia) pubbliche e private, dalle ludoteche, dagli spazi verdi dove è possibile proporre attività outdoor e dalle biblioteche che costituiscono i centri propulsori delle iniziative e delle collaborazioni con le figure impegnate, sul territorio, nella cura dei bambini.
Al progetto aderiscono i comuni dell’Area Sud Est del Sistema bibliotecario dell’Area metropolitana torinese: Chieri (comune capofila), Andezeno, Cambiano, Pecetto Torinese, Pino Torinese, Pralormo, Riva presso Chieri. Il bacino di utenza complessivo è di 63.501 abitanti; il numero dei bambini 0-6 anni residenti nei comuni è di 2.847 con una natalità di oltre 350 bambini all’anno.
Per l'annualità 2022 sono coinvolti nel progetto i seguenti soggetti e istituzioni:
CONSEGNA LIBRI DONO
Fin dall'inizio abbiamo scelto di avvalerci per questa azione della collaborazione dei pediatri operanti nei comuni dell’Area. Il pediatra ha modo infatti di raggiungere tutte le famiglie, di individuare quelle più fragili e sulle quali occorre maggiormente concentrare l’impegno nella sensibilizzazione alla pratica della lettura con i bambini; riveste un ruolo di interlocutore privilegiato per i genitori che gli riconoscono autorevolezza e ripongono in lui estrema fiducia in merito alla salute e al benessere dei propri figli. Il dono del libro avviene in due momenti: verso i 4/5 mesi di vita del bambino (Guarda che faccia!) e al bilancio di salute al compimento dei 18 mesi. Quest’anno intendiamo puntare molto sul secondo dono, che prevede più libri: oltre a Dieci dita alle mani, dieci dita ai piedini (Il Castoro) doneremo Tutti i baci del mondo (Il castoro) e Orso, buco! (Minibombo).
SCATOLE ITINERANTI NpL
A causa delle limitazioni imposte dall'emergenza sanitaria, nell'annualità progettuale precedente si è dovuto in parte rinunciare a questa azione, che noi riteniamo di fondamentale importanza perché porta libri di qualità nei luoghi frequentati dalle famiglie.
E’ nostro desiderio rilanciare l’iniziativa attraverso il riallestimento dei punti NpL che ospitano le scatole itineranti (studi pediatrici, reparto pediatria dell’ospedale, consultori pediatrici, nidi e scuole per l’infanzia) contenenti almeno una ventina di libri ciascuna più volte rinnovati nel corso dell’anno insieme a materiale informativo e di promozione del progetto. Per una gestione attenta del budget disponibile, i libri vengono sostituiti almeno tre volte l’anno con titoli nuovi e quelli non danneggiati ruotano tra i vari presidi.
INCONTRI PER BAMBINI IN BIBLIOTECA
Le letture per famiglie in biblioteca sono a nostro avviso di particolare importanza nella vita e nella diffusione del progetto NpL, soprattutto laddove l’attività si accompagna ad un attento e competente lavoro di relazione con genitori e bambini, volto far conoscere i libri, a farne emergere le potenzialità, a suscitare passione per le storie. Per i bambini costituiscono un’opportunità di immersione in contesti narrativi inclusivi che hanno un forte valore sia in quanto occasione di condivisione delle storie con altri bambini sia perché offrono la possibilità di venire a contatto ed esplorare una grande varietà di libri, aspetti che contribuiscono enormemente al processo di costruzione delle competenze di lettura. Molteplici saranno gli incontri nel corso dell’anno, condotti da personale esperto di promozione della lettura e letteratura per l’infanzia. Gli incontri saranno anche occasione per promuovere il progetto presso i genitori e gli adulti accompagnatori.
AZIONI RIVOLTE SOLO AI GENITORI
In collaborazione con le associazioni di genitori che operano sul territorio intendiamo realizzare un ciclo di incontri su tematiche attinenti alla cura dell’infanzia nella modalità della conversazione con esperti.
ATTIVITA' DEI PRESIDI SOCIO-SANITARI
La collaborazione con le figure che
operano nel mondo della sanità è di fondamentale importanza per la
diffusione del progetto presso i futuri genitori. In particolare, due
nostre operatrici partecipano al ai corsi di accompagnamento al parto
che si tengono presso l’Ospedale maggiore di Chieri.
ATTIVITA' PER LE SCUOLE D’INFANZIA E ASILI NIDO
Ai bambini che frequentano i Nidi e le Scuole per l’infanzia è offerta l’opportunità di partecipare agli incontri che si svolgono in biblioteca o nelle sedi scolastiche. Prevediamo di coinvolgere le classi delle scuole per l’infanzia di tutti i comuni dell’Area sud-est SBAM nell’iniziativa del Premio NpL – Sezione Crescere con i libri.
INIZIATIVE PRESSO ALTRI LUOGHI DELLA CITTA'
Nei mesi estivi e primaverili saranno proposte letture nei parchi e nelle aree verdi dei comuni. L’obiettivo di questa iniziativa è duplice: da un lato essa permette di incontrare bambini e genitori che non sono frequentatori abituali delle biblioteche; dall'altro costituisce un’occasione importante per inserire la lettura in contesti caratterizzati dalla prevalenza della dimensione del gioco e dello svago.
ALTRE INIZIATIVE NpL REALIZZATE IN COLLABORAZIONE CON ALTRI ENTI
L’accesso alle storie è un diritto di tutti ed è compito delle biblioteche adoperarsi per offrire opportunità concrete di inclusione a famiglie con bambini con bisogni speciali, difficoltà nella comunicazione, disabilità o altre fragilità.
Per raggiungere questo obiettivo abbiamo avviato nel corso degli anni collaborazioni con associazioni, enti e istituzioni. In particolare, nell’annualità progettuale 2022 intendiamo realizzare il progetto Silent stories.
In collaborazione con la Cooperativa Segni Di Integrazione Piemonte, i ragazzi del Comitato Giovani Sordi Italiani Sezione Provinciale di Torino, realizzeranno 5 video racconti di storie per bambini nella lingua italiana dei segni.
I video verranno diffusi tramite i social e i siti istituzionali dei comuni dell’Area.
Inoltre, in collaborazione con l’associazione LudiChieri sarà realizzato il progetto LibrINgioco, rivolto alle famiglie e i cui obiettivi principali sono: avvicinare alla lettura attraverso giochi da tavolo costruiti a partire da libri o personaggi della letteratura per l’infanzia; promuovere il gioco da tavolo e la lettura come un modo per star bene con i propri figli e farne emergere le potenzialità dal punto di vista della costruzione di relazioni con altri nuclei famigliari.
ATTIVITA' DI AGGIORNAMENTO/APPROFONDIMENTO/FORMAZIONE
In collaborazione con le Biblioteche SBAM sarà realizzato un ciclo di incontri dedicato all’editoria per l’infanzia.
Negli ultimi due anni, le biblioteche polo dello SBAM hanno ritenuto importante per lo sviluppo dei singoli progetti territoriali condividere riflessioni, idee, buone pratiche; a tal fine, hanno dato vita ad una collaborazione che si realizza sia attraverso un costante confronto sugli aspetti rilevanti del progetto e sulle criticità che di volta in volta emergono, sia attraverso l’individuazione di ambiti di intervento rispetto ai quali possa risultare efficace una progettazione partecipata e condivisa. In continuità con questa impostazione, riteniamo opportuno inserire nell'annualità progettuale 2022 un’azione comune capace di accogliere bisogni ed esigenze emersi nelle diverse Aree e volta a potenziare uno dei contributi fondamentali che le biblioteche possono apportare al progetto NpL: facilitare l’incontro con i libri.
Le biblioteche sono luoghi dove genitori, educatori, insegnanti possono trovare una grande varietà di libri di qualità e ricevere consigli sui prodotti più appropriati alle diverse età. Tuttavia, se l’obiettivo che ci unisce è quello di diffondere la pratica della lettura con i bambini e le bambine fin dalla più tenera età - in famiglia, nei nidi, a scuola e, soprattutto, in contesti socialmente più fragili e poveri di opportunità educative - il “servizio di base” va costantemente accompagnato da un impegno volto a far emergere le molteplici e differenti potenzialità del libro che altrimenti rischierebbero di rimanere nascoste, con la conseguenza di ridurre al minimo e appiattire la molteplicità delle esperienze di lettura.
L’efficacia delle biblioteche rispetto a questo compito ulteriore è connessa alla loro capacità di proporre occasioni di conoscenza e comprensione della produzione editoriale rivolta all’infanzia, che possano suscitare e sostenere pratiche di lettura con i bambini e le bambine caratterizzate da profondità e consapevolezza.
Abbiamo dunque pensato di proporre un percorso formativo che dal punto di vista dei contenuti si focalizzi sulle peculiarità dei progetti culturali che orientano le scelte della più significativa produzione editoriale italiana rivolta all’infanzia, nonché sulle differenti modalità di lettura (congiunta, dialogica, funzionale, espressiva ecc.) che possono essere attivate e praticate per valorizzare le potenzialità del libro, il livello di esplorazione da parte dei piccoli lettori e la relazione adulto-bambino.
Il percorso è rivolto in primo luogo ai genitori, ma incontra bisogni formativi e di aggiornamento espressi anche da educatori, insegnanti, bibliotecari e figure del mondo sanitario coinvolte nel progetto. Per permettere a un ampio numero di persone di partecipare, sarà realizzato on-line tramite piattaforma che permette la fruizione sincrona; le registrazioni degli incontri verranno messe a disposizione sui siti istituzionali.
Oltre alla presenza di uno o più esperti/formatori individuati in collaborazione con le case editrici contattate, si prevede di arricchire il percorso formativo con esposizioni di libri e guide alla lettura realizzate a cura del personale della biblioteca di riferimento per ciascun singolo incontro.
ATTIVITA' E STRUMENTI DI COMUNICAZIONE
La comunicazione del progetto e la diffusione di iniziative ad esso legate avvengono attraverso la realizzazione e la stampa di volantini, bibliografie tematiche, guide alla lettura per genitori, una brochure informativa sul progetto periodicamente aggiornata, la pubblicazione e la condivisione di attività, eventi, informazioni sulla pagina facebook Nati per Leggere SBAM Sud Est e la pubblicazione sui siti istituzionali.
“Conversazioni su libri e letture” – rubrica periodica sui social Intendiamo anche quest’anno riproporre l’iniziativa. Essa intende far sì che le molteplici figure coinvolte nel progetto in ambiti diversi si incontrino in un dialogo virtuale sulla lettura e sul libro per l’infanzia.
Pediatri, ostetriche, insegnanti, educatori, bibliotecari, librari, genitori sono invitati a condividere, attraverso il video/racconto o altre modalità digitali, proposte di libri e esperienze di lettura con i bambini.
Le proposte sono pubblicate sui siti istituzionali e condivise tramite la pagina facebook del progetto.
Il valore dell’iniziativa sta da un lato nella produzione di una raccolta di consigli ai quali attingere, tanto più “contagiosi” quanto più legati alla forma della testimonianza, e dall’altro nella capacità di “tenere insieme la rete” attraverso la riscoperta del libro e della lettura con i bambini come un bene comune di cui tutti siamo chiamati a prenderci cura.